BAROQUE WAVES

Il colore è il protagonista indiscusso delle tele di Roberto Donatelli sia quando si spande fluido, come magma incandescente che travolge e trasporta lo spettatore in dimensioni tra l’onirico e il fantastico sia quando si condensa in forme che assumono vaghezza e sembianze del reale. Una sorta di rinnovata magia pervade i dipinti in cui la luce da rivelatrice del reale diventa creatrice di immagini, in grado di far fremere una materia altrimenti opaca. Uno sperimentalismo vivissimo, che nella combinazione di colori e forme, gioca tutta la sua potenza sul ritmo e la visibilità delle immagini. Una sensibilità per la materia vivente che trova le sue radici nella pittura napoletana seicentesca e una sua vivace conferma nelle esperienze che caratterizzarono felicemente la stagione dell’informale partenopeo. Per Donatelli la pittura è un mezzo per attraversare il tempo e lo spazio e giungere in una dimensione in cui l’immaginazione libera crea ambienti irreali, situazioni impossibili al limite tra il vero e il falso, tra la storia e il mito, tra la forma e l’informe.